Dopo aver saputo che Giovanni Battista era
stato messo in prigione, Gesù torna in
Galilea, luogo in cui era cresciuto. E
adotta Capernaum come il campo base del suo ministero, facendo lì la maggior parte dei suoi segni e miracoli.
Capernaum si trova
sulle rive del Mare di Galilea che in verità è un lago
d’acqua dolce, lungo circa 22 chilometri
e largo 13. Quando
i vangeli parlano di barche e di mare, si
riferiscono a questo lago, e quando
parlano di pesci, probabilmente sarebbero delle tilapie.
Molto tempo prima
il profeta Isaia aveva predetto che il
Messia abiterebbe in questa regione e che, nella Galilea dei gentili, “il popolo che camminava nelle tenebre”
avrebbe visto una gran luce (Isaia 9:1).
Così, dopo che Giovanni Battista è stato respinto e imprigionato dai giudei, essendo
lui il precursore della luce che è venuta nel mondo, Gesù va appunto in una
regione abitata principalmente da non
giudei, cioè dai gentili. All’epoca era
la regione più globalizzata della Palestina,
dove passava la strada che collegava l’Egitto alla Babilonia, una rotta
commerciale internazionale.
Nonostante sia venuto per i giudei, la fama del rigettato Re d’Israele si
diffonde in tutta la Siria. Qui troviamo l’embrione della più internazionale
delle credenze: la fede cristiana. Le persone cercano di aggiungere un’infinità
di elementi culturali e regionali alla fede cristiana, ma in realtà, nella sua essenza, essa si
concentra su una persona, Gesù, e non su una religione, cultura
o usanze.
Molto di quello che vedi in giro, come
cleri, templi, immagini, vestiti e utensili speciali, non è altro che una
diffusa insensatezza, che non ha nulla a che fare con Gesù. Sono cose che la cristianità ha preso
dal giudaismo e dalle religioni pagane, nel tentativo
di rendere la fede cristiana riconoscibile per
mezzo di cose visibili.
Eh già, quando
qualcosa è visibile, non ha più bisogno della fede! Se credi in Gesù, credi in
una persona, in Dio stesso, che non è soggetto a paesi, epoche o culture perché
è eterno. La fede cristiana si basa su un fatto: il Figlio di Dio è venuto al
mondo, è morto per
i nostri peccati ed è risuscitato il terzo giorno. È la fede in un Gesù vivo, in cielo.
Ora l'unica parte
visibile della fede cristiana sulla terra è il corpo di Cristo,
la chiesa. Non sto parlando di un edificio di pietre o mattoni, però di ciò che
la Bibbia ci insegna, ossia che la chiesa è il corpo
formato da tutti quelli che credono in
Gesù, che sono nati di nuovo e che sono stati salvati da lui.
Se la tua fede è in una religione, in un’organizzazione religiosa,
o in qualsiasi altra cosa che non sia nella persona stessa di Gesù, stai
sprecando il tuo tempo. La religione è
l'idea di fare qualcosa per riconnetterci
a Dio. Ma insomma, cosa dovremmo poi compiere, se ciò che doveva esser fatto
Gesù l’ha già fatto?
Le ultime parole di Buddha sono state:
"Lavorate molto per
conquistarvi la salvezza.". Le ultime parole di Gesù sono state: "È
compiuto!" (Giovanni 19:30).
E tu a cosa credi? A una persona viva o
a una religione morta?
Nei prossimi 3 minuti, se non sarai un pescatore sarai un pesce.
Mario Persona - (Tradotto da Cristina Fioretti)