“'Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?', chiede. E stendendo la mano sui suoi discepoli, disse: 'Ecco mia madre e i miei fratelli! Poiché chiunque avrà fatto la volontà del Padre mio che è nei cieli, esso mi è fratello e sorella e madre.'” (Matteo 12:48-50).
Questo evento è di particolare rilievo poiché segna una svolta nel ministero di Gesù riguardo a Israele. Sua madre e i suoi fratelli raffigurano il suo naturale legame con il suo popolo, al quale lui aveva diretto il suo ministero quasi che esclusivamente, fino adesso. I farisei lo accusano di agire con l’aiuto dello spirito di Satana. La sua famiglia crede che lui sia impazzito. Nel Vangelo di Giovanni si legge: “È venuto in casa sua, e i suoi non l’hanno ricevuto” (Giovanni 1:11).
Da questo punto in avanti c’è una rottura con Israele nel ministero di Gesù. La continuazione del versetto nel Vangelo di Giovanni ci dice: “Ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto, egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio” (Giovanni 1:12). D’ora in poi il rapporto con Dio non si limiterà a una nazione, ma sarà esteso a tutti quelli che fanno la volontà del Padre.
Questi versetti ci chiariscono anche altri due punti importanti. In primo luogo, si può notare che la madre di Gesù non ha un accesso privilegiato rispetto a Gesù, come alcuni vogliono credere, o farci credere. In secondo luogo, Gesù ha avuto dei fratelli e delle sorelle, essendo figli di Maria e di Giuseppe.
E ti ricordi quando Gesù ha detto: “Venite a me”? (Matteo 11:28). Bene, allora potrai capire, una buona volta, che non abbiamo bisogno di Maria o di qualsiasi altro intermediario per andare a Gesù. Devi solo accettare il suo invito d’amore, senza essere incatenato dai dogmi o dalle tradizioni che le religioni cercano d’importi per tenerti lontano da Gesù e, così, continuamente dipendente da un clero per avere un rapporto con Dio.
Dopo di ciò, Gesù esce di casa e si siede sulla spiaggia per parlare alla folla. Quello che dirà, lo vedrai nei prossimi 3 minuti.