Spesso
chi legge l’inizio del capitolo 12 del
Vangelo di Giovanni avrà forse l’impressione che insieme a Gesù ci
fossero soltanto Lazzaro, Maria e
Marta. Il versetto 4, però, comincia a rivelarci che
si trovavano anche altre persone in quella
casa, così come alcuni dei suoi discepoli. Poi una gran folla li avrebbe raggiunti, perché volevano vedere
tanto Gesù quanto Lazzaro, il risuscitato.
Ciò nonostante, i primi versetti rappresentano una sorta d’oasi di tranquillità, comunione
e adorazione, a cui partecipavano solo Gesù e i tre fratelli. Intorno, invece, c’era un mondo d’indifferenza e interessi nascosti, come quelli di Giuda Iscariota riguardo all’olio profumato cosparso
da Maria sui piedi del Signore.
“Perché
non si è venduto quest'olio per trecento denari e non
si sono dati ai poveri?”,
si lamentava Giuda. Un denaro era la moneta d’argento corrispondente a una giornata di lavoro; quindi Maria avrebbe “versato” sui piedi di Gesù molti mesi di risparmio. Ma Giuda, il quale pochi
giorni dopo tradirà il suo Maestro per un decimo di questa
cifra, riteneva che fosse uno spreco.
Apparentemente Giuda
si batte per una buona
causa: donare dei soldi ai poveri. Ed è qui che sta il pericolo. Dietro ogni diabolica
bugia, c’è sempre un nocciolo di verità. Ho sentito dire che il veleno
per topi contiene 99% di mais e l’1% di stricnina. La quantità della sostanza mortale è bassissima, passando inosservata in mezzo alla totalità del
vero cibo.
Nel capitolo 3 della seconda epistola a Timoteo, l’apostolo Paolo ci mette in guardia
dai falsi predicatori degli ultimi giorni, i quali “aventi l’apparenza della pietà”
sono avidi di denaro, adorandolo, tale quale Giuda. La
loro specialità è attrarre “donnicciole cariche di peccati, agitate da varie cupidigie”. La cupidigia non è il desiderio
per cose turpi, ma il desiderio estremo
verso qualsiasi cosa, comprese quelle lecite come la salute, il denaro e la felicità in amore.
Maria agisce correttamente
quando offre al Signore tutto ciò che aveva di prezioso.
Lei avrebbe potuto aiutare i poveri anche dopo, ogniqualvolta lo volesse, però quest’occasione con Gesù
era unica. Purtroppo entro breve
tempo Maria non avrebbe potuto contare sulla
sua presenza fisica. Lui stava per morire.
Alcune
chance vanno e vengono in pochi minuti. Se non
sono afferrate all’istante, potrebbero non tornare mai più. Nei vangeli osserviamo che ci
sono delle persone che fanno cose davvero ridicole,
solamente per non perdere la possibilità di avere un incontro personale con Gesù. È quello che è successo a Zaccheo, piccolo di statura.
Era un uomo ricco e importante, tuttavia non gliene è fregato niente di quel che potevano pensare gli altri: si è arrampicato su un albero esclusivamente
per veder passare Gesù.
E
tu, in questo esatto momento, saresti
disposto a imitare Maria, consegnando a Gesù ciò che hai di più prezioso? Ad esempio, la tua vita? Saresti
pronto ad affrontare il disprezzo di amici e familiari
per ricevere il Salvatore, come ha fatto Zaccheo? Allora, dai, cogli adesso quest’opportunità di credere nell’Agnello che è
morto per
te!
Nei prossimi 3 minuti vedremo cosa può accadere a
chi si lascia sfuggire una tale occasione.